giovedì 21 maggio 2009

"Donna al volante, pericolo costante": adesso c'è anche la spiegazione scientifica

Date un’occhiata al dito indice di vostra moglie o della vostra fidanzata. Se vedete che la sua lunghezza è maggiore di quella dell’anulare, non affidatele mai la vostra macchina: in particolare evitate di farle fare parcheggi. Secondo un team di ricercatori tedeschi infatti chi possiede un indice troppo lungo significa che non è in grado di calibrare opportunamente lo spazio intorno a sé, e quindi non è nemmeno capace di compiere tutte quelle azioni che richiedono l’abilità di saper ‘misurare’ istintivamente luoghi e oggetti, tra cui guidare: dunque il detto ‘donna al volante, pericolo costante’ ha ora anche una spiegazione scientifica. Dallo studio pubblicato sulla rivista specializzata Ärztliche Praxis risulta che la lunghezza del dito indice rispecchia la quantità di testosterone presente in un organismo, l’ormone maschile che controlla il pensiero spaziale. Le donne ne possiedono in genere pochissimo, ed è per questo che a guidare e, di conseguenza a parcheggiare, sono tendenzialmente più imbranate degli uomini (anche quando il rapporto tra anulare e indice è normale). Ma la natura – è noto - non lascia nulla al caso. E quindi, se da una parte il significato di un indice troppo lungo può apparire negativo, dall’altra può invece essere addirittura sinonimo di fertilità: uno studio parallelo a questo effettuato dagli scienziati tedeschi ha infatti dimostrato che le donne che possiedono il secondo dito della mano più sviluppato della norma, sono anche quelle che rimangono incinte più facilmente.

Nessun commento: