venerdì 28 agosto 2009

Alla (ri)conquista della 'particella di Dio'

Lhc, Large Hadron Collider. Un anno dopo. Presso il Cern, centro europeo per la ricerca nucleare, il gigantesco acceleratore di particelle – con 27 chilometri di circonferenza – tornerà in funzione. L’appuntamento ufficiale è per il mese di ottobre. L’anno scorso si bloccò subito dopo l’inaugurazione per via di un banale errore: alle 11,20 del 19 settembre 2008, durante un esperimento su alcuni magneti, un collegamento elettrico saltò, bucando il contenitore dell’elio liquido, refrigerante che mantiene Lhc a – 271 gradi, temperatura necessaria per il funzionamento della gigantesca macchina. Dunque si torna a parlare delle eccezionali scoperte che si potranno fare con l’acceleratore di particelle, fra cui la famosa “particella di Dio”, il cosiddetto “Bosone di Higgs”, la cui esistenza non è mai stata confermata. Ecco i quattro esperimenti in programma secondo http://www.radio24.ilsole24ore.com/

Cms, Compact Muon Solenoid - Cerca insieme ad Atlas il Bosone di Higgs. Cms e Atlas sono gli esperimenti principali di Lhc ed andranno alla ricerca della cosiddetta particella di Dio, il Bosone di Higgs, la particella che conferisce la massa a tutte le particelle che costituiscono la materia conosciuta. Esplorerà la natura della materia e le forze fondamentali che governano l'universo. Sebbene gli obiettivi di Cms e Atlas siano gli stessi, Cms utilizza soluzioni tecnologiche diverse e magneti progettati di conseguenza per raggiungere il suo obiettivo.

Lhc Beauty (LHCb) detector - Progettato per rispondere ad una domanda precisa: esiste l'antimateria e dove è andata a finire? Durante il Big Bag, secondo gli scienziati, c'erano in eguale quantità materia ordinaria e antimateria, la sua controparte. Ma oggi non c'è traccia di antimateria, ad esempio non esistono stelle o galassie di antimateria. Per questo Lhc Beauty investigherà sulla sottile differenza tra materia e antimateria studiando un tipo di particella, chiamata "beauty quark".

Alice - Ricostruirà attraverso collisioni ad altissima energia tra nuclei di piombo, i momenti successivi al Big Bang, un milionesimo di secondo dopo il BB. Gli scienziati sperano di ricreare lo stato della materia esistente in quei momenti: un plasma di quark e gluoni con una temperatura di mille miliardi di gradi raggiunta un milionesimo di secondo dopo il Big Bang durata solo qualche frazione di secondo. Una materia allo stato liquido a causa delle altissime temperature dell'universo primordiale. Alice studierà questo plasma come si espande e come si raffredda, per capire i processi che hanno gradualmente dato luogo alle particelle che costituiscono la materia dell'universo attuale.

Atlas - È uno degli esperimenti principali di Lhc, il suo scopo è cercare la materia oscura. È enorme: alto 25 metri, lungo 45 e pesa circa 7mila tonnellate. È grande quanto metà cattedrale di Notre Dame e pesa quanto la Torre Eiffel. Atlas insieme a Cms andranno alla ricerca del Bosone di Higgs, e dai sotterranei scavati sotto Meyrin, in Svizzera, guarderà verso lo spazio per cercare nuove dimensioni, microscopici buchi neri e le prove dell'esistenza della material oscura.

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