domenica 18 ottobre 2009

L'uso della pillola influenza i gusti delle donne

Entrata in commercio quaranta anni fa, la pillola anticoncezionale viene oggi utilizzata da una moltitudine di donne per evitare gravidanze indesiderate e per tenere meglio sotto controllo il ciclo mestruale. Ciò di cui però non si è a conoscenza è il fatto che il medicinale - in questo lasso temporale - ha anche determinato un progressivo cambiamento dei gusti delle donne nei confronti dell'uomo. Stando infatti a un team di studiosi inglesi dell'Università di Sheffield, la pillola anticoncezionale, alterando i normali livelli ormonali per bloccare l'ovulazione, influisce anche sull'attività cerebrale, compromettendo il regolare approccio al mondo maschile. Gli scienziati ci aiutano a capire il fenomeno dicendo che, di pari passo con il consolidamento della terapia a base di estrogeno e progestinico, gli uomini con i lineamenti più femminili sono diventati via via sempre più desiderati, mentre un tempo questa categoria di rappresentanti del sesso forte, non veniva nemmeno considerata. Negli anni Cinquanta le donne erano stordite da bellezze alla Kirk Douglas o alla Burt Lancaster; negli anni Sessanta da gente come Sean Connery o Steve McQueen; negli anni Settanta da personaggi come John Travolta o Ryan O'Neil. Dunque all'epoca di film come "Grease" sono passati circa venti anni dall'introduzione della pillola anticoncezionale negli Usa, e già si comincia a notare un certo cambiamento nei gusti delle donne: come si può notare dagli esempi citati, i visi dai lineamenti femminili, cominciano a piacere di più, a scapito di quelli duri, severi e squadrati dei più anziani divi hollywoodiani. Questa tendenza è poi proseguita fino ai giorni nostri passando per star degli anni Ottanta come Michael J. Fox, celebrità degli anni Novanta tipo Brad Pitt, sex symbol degli anni Duemila come Zac Efron, classe 1987, proclamato da Rolling Stone "il ragazzo più tappezzato nelle camere delle adolescenti". A questo punto ci si domanda: come mai chi assume la pillola per tanto tempo finisce con l'essere attratta dagli uomini 'più femminili'? Secondo i ricercatori britannici le donne che prendono la pillola ricercano soprattutto individui a loro simili dal punto di vista genetico, perfettamente rappresentati dai maschi più effeminati. Al contrario le donne che non assumono contraccettivi orali sono maggiormente attratte dal classico macho, uomo dominante che le possa proteggere e soprattutto rendere madri. Dietro a questa curiosa differenza si cela, dunque, la volontà più o meno conscia di mettere o non mettere al mondo dei figli. "Ci sono studi che dimostrano come le somiglianze genetiche all'interno di una coppia possano essere legate all'infertilità - dicono gli esperti sulla rivista Trends in Ecology and Evolution. In pratica le donne che prendono la pillola, orientandosi sui maschi più femminili (o più infantili), rafforzano la loro intenzione di non voler diventare mamme prima del tempo. Viceversa, le donne che non assumono contraccettivi, sono attratte soprattutto dalle figure teoricamente più riconducibili al ruolo paterno.

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