lunedì 5 aprile 2010

Terremoto di magnitudo 7,2 colpisce il Messico. Udito il sisma anche a Los Angeles


Una scossa di magnitudo 7,2 ha provocato due morti e 100 feriti nello stato di Baja California, nel nordest del Messico. Colpita soprattutto la città di Mexicali dove molti edifici sono stati danneggiati e sono saltate le linee elettriche. L'epicentro del terremoto è stato localizzato dagli esperti dell'Istituto geofisico americano a una decina di chilometri di profondità nella zona di Guadalupe Victoria, località messicana a circa cento chilometri dal confine con gli Stati Uniti. Il terremoto si è verificato alle 15.40 (ora locale), le 00.40 di oggi in Italia. È dal 1969 che non si registra un sisma così potente nella zona, più forte di quello che ha sconvolto Haiti a gennaio (di magnitudo 7). Dopo la forte scossa iniziale ce ne sono state altre 18 di minore intensità. Secondo il Los Angeles Times lo sciame sismico ha contrassegnato anche varie città statunitensi fra cui San Diego e Los Angeles. Gli esperti dicono che nei prossimi giorni ci potrebbe essere una forte scossa di assestamento nella zona, per riequilibrare le dinamiche geotettoniche sconvolte dall'ultimo evento sismico.

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